CIN CI LA’ Festival dell’Operetta 2025

Il Premio Internazionale dell’Operetta 2024
Maggio 5, 2025

CIN CI LA’

operetta di Carlo Lombardo e Virgilio Ranzato

Adattamento e regia di Andrea Binetti

 al Politeama Rossetti di Trieste

17 e 18 giugno alle ore 20,30

Il 17 giugno debutta al Rossetti di Trieste “Cin Ci Là”, operetta di Carlo Lombardo e Virgilio Ranzato, che apre il FESTIVAL DELL’OPERETTA 2025, con replica il 18 giugno, sempre alle ore 20,30.

Nato dalla collaborazione tra Comune di Trieste nell’ambito di TriestEstate 2025, Associazione Internazionale dell’Operetta FVG, Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste e Teatro Stabile FVG, il Festival propone quest’anno due produzioni d’operetta e spettacoli musicali. Si comincia con “Cin Ci Là”, la più famosa operetta di Carlo Lombardo e Virgilio Ranzato, prodotta dall’Associazione Internazionale dell’Operetta FVG, con il contributo della Regione FVG, del Comune di Trieste, si avvale di scene e costumi della Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste e della collaborazione del Teatro Stabile del FVG. 

Gli interpreti di questa divertente commedia in musica sono Marzia Postogna, nei panni della protagonista, Petit-gris sarà Andrea Binetti, mentre la principessa Mjosotis sarà interpretata da Ilaria Zanetti. Il tenore Francesco Scalas vestirà i panni del principe Ciclamino. Gualtiero Giorgini, Alessio Colautti e Julian Sgherla sono i tre comici della compagnia che interpretano i ruoli di Fon-ki, Blum e del Mandarino, ai quali sono affidate le più divertenti gag dell’operetta. Chiude la compagine Giulio Gessi nel ruolo del regista cinematografico. La FVG Orchestra è diretta da Romolo Gessi, l’adattamento e la regia sono di Andrea Binetti. In scena i coristi, diretti da Andrea Mistaro, il balletto di Noemi Gaggi e Luca Miclausig. Scene e costumi della Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste.

Cin Ci Là è l’operetta più celebre, scritta da Carlo Lombardo e Virgilio Ranzato: il primo musicista, librettista, impresario napoletano, il secondo celebre violinista veneziano e “spalla” alla Scala di Milano sotto la bacchetta di Arturo Toscanini. È soprattutto grazie a loro che il genere brillante dell’operetta diventò agli inizi del ‘900 veramente “italiano”. Oggi Cin Ci Là resta una delle operette più amate dal pubblico italiano e più rappresentate dalle compagnie di giro. Teatro di equivoci e di divertimento, un cocktail esplosivo, garanzia di colpi di scena, travolgenti duetti, scene appassionate e trovate brillanti.

Venne rappresentata per la prima volta nel 1925 al Teatro Dal Verme di Milano. E’ una fiaba esotica ambientata a Macao, favoloso paese dell’Estremo Oriente, scenario insolito per una vicenda che lascia trasparire una morale tutta europea e, vista oggi, bonariamente ironica. Una favola assurda e divertente di una banalità scoraggiante, di un’illogicità disarmante, dove però si ride di cuore.

La giovane principessa, figlia di Fon-ki, re di Macao, sta per sposarsi ed è triste perché deve abbandonare i sogni e i giochi della fanciullezza, durante la quale è stata curata dal fedele Blum. Anche il suo promesso sposo Ciclamino, erede al trono di Corea, è triste per gli stessi motivi e si dimostra scarsamente entusiasta del matrimonio. A Macao c’è l’usanza che durante il periodo di fidanzamento di una principessa, il Cion-ki-sin, ogni divertimento e ogni lavoro vengono sospesi fintanto che il matrimonio stesso non viene consumato, evento che è annunciato dal suono di un carillon. Questa volta la “quaresima” è destinata a durare a lungo, perché entrambi gli sposini non sanno assolutamente nulla sull’amore. L’arrivo da Parigi dell’attrice Cin Ci Là, in procinto di girare un film a Macao, cade a pennello: il Mandarino Fon-ki pensa di affidare il Principe alle “cure esperte” della donna, ma giunge, inaspettato, l’eterno spasimante Petit-gris, che per vendicarsi rivolge le sue attenzioni a Myosotis. Ciclamino finirà tra le braccia di Cin Ci Là e Myosotis capirà l’importanza dell’amore grazie alle “spiegazioni” di Petit-gris. Suoneranno due carillon, ma lo scandalo sarà messo a tacere perché finalmente i due sposi saranno in grado di essere marito e moglie e il popolo di Macao potrà darsi alla pazza gioia dei festeggiamenti.

I prossimi appuntamenti del Festival dell’Operetta 2025:

19, 20 e 22 luglio   Teatro Verdi – Operetta “Al Cavallino bianco” di Ralph Benatzky

31 luglio                 Piazza Verdi – le più belle canzoni della radio e della televisione

8 agosto                 Giardino del Museo Sartorio – “Dall’Operetta ai cantautori”

12 agosto               Piazza Verdi – “Buon compleanno Strauss” – a duecento anni dalla nascita del grande compositore austriaco

INFORMAZIONI e PREVENDITA dei BIGLIETTI per “CIN CI LA’”: presso la Biglietteria del Politeama Rossetti di Largo Giorgio Gaber 1, lunedì – venerdì 10.00-19.00; sabato 10.00-13.00 e 16.00-19.00; domenica chiuso, e un’ora prima dello spettacolo. È possibile contattare la biglietteria al numero: 040.3593511 oppure inviando una mail all’indirizzo: prenotazioni@ilrossetti.it. Sul circuito VIVATICKET.

Presso Ticket Point di Corso Italia 9- Galleria Rossoni a Trieste, dal lunedì al sabato 8.30-12.30 e 15.30-19.00, tel. 040 3498276; on line biglietteria.ticketpoint-trieste.it. Prezzo dei biglietti da 22 a 35 euro.  www.triesteoperetta.it, info@triesteoperetta.it